Chi siamo

Terre Letterarie nacque, in un giorno di fine febbraio 2020, in occasione di una passeggiata lungo Corso Vannucci, cuore storico e pulsante di Perugia.

Tra la magnificenza del luogo e lo spettacolo cromatico che i cieli umbri regalano al tramonto, mi accorsi che la città andava svuotandosi e la gente ‒ prudente, ma ancora non completamente intimorita dalle martellanti notizie di un’imminente epidemia ‒ diveniva sempre più schiva.

A far da contraltare a tutto ciò, un vecchio barbuto ed elegante sedeva serafico sugli scalini della Cattedrale di San Lorenzo immerso nella lettura di un grosso volume e incurante di un’umanità che, suo malgrado, si accingeva ad affrontare la tempesta.

Mai seppi chi fosse l’imperturbabile lettore né qual genere di testo lo estraniasse dal mondo, ma quell’immagine divenne un lavorìo ‒ razionale e fantasioso ad un tempo ‒ che, nella tarda primavera, in pieno periodo pandemico, si concretizzò nella costruzione di un blog finalizzato a raccontare e approfondire temi di letteratura e dintorni su una piattaforma facilmente fruibile, in grado di trasferire sul piano virtuale i confronti culturali che l’emergenza sanitaria provocata dal Covid-19 e le conseguenti restrizioni sociali avevano temporaneamente interrotto.

A distanza di quattro anni, questo nuovo spazio è naturale evoluzione di quel progetto originario e si configura nell’ottica di una condivisione sempre più ampia della bellezza del sapere umanistico attraverso i canali comunicativi offerti da Internet e dai social.

«Lector intende: laetaberis!» (Attento, lettore: ti divertirai!)

MARIO GAUDIO

Classe 1986, calabrese, arbëresh.

Laureato in Lettere, critico letterario e autore di pubblicazioni di matrice letteraria, di articoli e saggi ospitati su riviste specialistiche e testate cartacee e digitali.

Consulente editoriale e relatore in numerosi convegni di carattere storico-letterario.

Membro della FAA (Federazione Associazioni Arbëreshe).

 

SCRIVONO CON NOI

GIULIO CESARE DE ROSIS

Classe 1983. Sacerdote e storico dell’arte.

Docente di Iconografia Cristiana e Mariana presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Rende (Cs), autore di pubblicazioni e saggi di taglio storico-artistico e religioso e relatore in diversi convegni su tematiche afferenti all’area umanistica.

Membro della Società Dante Alighieri (sezione di Cosenza) e della prestigiosa Accademia Cosentina.

 

ETTORE MARINO

Lettore, se ne hai curiosità, sappi che Ettore Marino, arbërèsh di Vaccarizzo Albanese, è nato a Cosenza nel 1966; che ha collaborato e collabora con varie gazzette cartacee e digitali; che per Donzelli Editore è uscita, nel 2018, la sua Storia del popolo albanese. Dalle origini ai giorni nostri; che nel 2021 è diventata libro, per le Edizioni ilfilorosso, una sua raccolta di liriche intitolata Patibolo; che nel 2022 ha pubblicato, per Rubbettino Editore, Un quadrifoglio, verde tra le spine. Traduzioni da poeti italoalbanesi; che ha scritto molte altre cose di cui va talora chiedendosi se resteranno sempre inedite; che è arcilieto di collaborare con Terre Letterarie come lo è di farlo con L’Eco dello Jonio e con Le nuove ere; che il Covid, di cui pure ha patito, non gli ha fatto dismettere l’uso del tabacco; che ignora quando e come morirà.

 

CONTATTI

È possibile contattare Terre Letterarie attraverso i canali social (Facebook e Instagram) omonimi e/o scrivendo all’indirizzo mail terreletterarie@gmail.com