19 Aprile 2025
Letteratura

Vagabondando in un epistolario

di

Ettore Marino

Come pochi, e con rabbiosa inconcussa certezza, Gustave Flaubert sapeva che l’Arte è un altro mondo. Non è la Verità. Non è la Vita. Deve perciò giustificarsi da sé sola. Sognò un libro sur rien (“su nulla”), privo di ogni ancoraggio, bello soltanto del suo stile. Mai lo tentò. Tenne degno di stampa soltanto ciò che scrisse da Madame Bovary in poi, e cioè quattro romanzi, compreso l’incompiuto Bouvard et Pécuchet, tre racconti, un poema in prosa, tre pièces teatrali. Postuma conoscerà la stampa l’opera giovanile. Postuma, è ovvio, la sterminata Correspondance. Continua a leggere…

LetteraturaSaggistica

La tragedia dell’Oncle Joseph: vicende storiche e risvolti letterari

di

Mario Gaudio

I fenomeni migratori hanno da sempre caratterizzato la storia dell’umanità consentendo, di fatto, la sopravvivenza di molti popoli e la mistione di culture e tradizioni differenti. Tuttavia, ci furono momenti storici e aree geografiche in cui gli spostamenti si verificarono con maggiore intensità e riguardarono numeri alquanto significativi dal punto di vista statistico. Continua a leggere…

Arbëria

Note su un poema incompiuto di Antonio Argondizza

di

Mario Gaudio

Antonio Argondizza (San Giorgio Albanese 1839-1918) vanta una produzione letteraria tanto ampia quanto disorganica.

La sua solida formazione umanistica ‒ maturata a San Demetrio Corone presso il noto Collegio di Sant’Adriano ‒ si frange e si sparge in numerose operette spesso affidate a semplici fogli spiegazzati o a disordinate pubblicazioni che, oltre ad aver ingiustamente sminuito il valore dell’autore, hanno reso estremamente difficoltoso il lavoro di collazione degli scritti. Continua a leggere…

Letteratura

“Un pacco nel palazzo dei poteri”: tra liturgie e scomode verità

di

Mario Gaudio

Carmine Loricchio, consigliere decano della Regione Calabria, già protagonista de La rivolta delle pulci (2010), ritorna ‒ bastone stretto saldamente tra le mani e borsalino calcato sulla fronte ‒ nel romanzo Un pacco nel palazzo dei poteri (2014) con una connotazione psicologica ben più definita in grado di far apprezzare maggiormente al lettore i suoi comportamenti astuti e strambi ad un tempo. Continua a leggere…

Letteratura

Tre storie e mezza e una richiesta

di

Ettore Marino

Prima storia. Inghilterra, pochi anni prima dello scoppio della grande guerra.  Lord Guildroy (così mi pare che si chiamasse e così tento di scriverlo) è un giovane e sensibile proprietario terriero. Lavora per lui un contadino di cui non ricordo affatto il nome e che pertanto chiamerò Queltale. Guildroy ama, riamato, una dolcissima ragazza bionda. Sposa invece una bruna: fascinosa nervosa misandra. Continua a leggere…