23 Dicembre 2024

Francesco Antonio Santori

Arbëria

Il «quadrifoglio» poetico di Ettore Marino

di

Mario Gaudio

La lingua ‒ si sa ‒ è donna volubile e, in quanto tale, talvolta si presenta sotto le sembianze di nobile matrona agghindata di norme a cui i benparlanti cercano di attenersi in maniera scrupolosa, talaltra essa assume le movenze di capricciosa ragazzetta che, spogliatasi degli orpelli imposti da grammatici e pedanti, si lascia accarezzare liberamente da usi e consuetudini che gli uomini di ogni tempo e latitudine sviluppano, più o meno consapevolmente, nel corso della loro quotidiana attività comunicativa. Continua a leggere…

Arbëria

In margine all’antologia santoriana

di

Mario Gaudio

Ogni antologia sconta un gravoso peccato originale legato alla insidiosa e duplice natura ‒ includente e limitante allo stesso tempo ‒ che caratterizza per definizione questo particolare genere letterario.

Se da un lato il curatore si prodiga nell’attenta raccolta di testi ritenuti significativi, dall’altro procede alla necessaria e problematica espunzione di numerosi scritti che ‒ a torto o a ragione ‒ vengono confinati nelle retrovie e, pertanto, non esposti alla prima linea del contatto diretto con il lettore. Continua a leggere…