23 Dicembre 2024

Spezzano Albanese

ArbëriaLetteratura

L’anima pascoliana di don Francesco Gullo

di

Mario Gaudio

Parlare oggi di poesia è impresa quanto mai impopolare, dal momento che chi frequenta gli ambienti della letteratura in generale e quelli della critica in particolare è consapevole del processo di inflazione che grava sull’arte poetica e che, a conti fatti, può essere attribuito essenzialmente a due fattori: da un lato la riduzione dello spazio vitale riservato alla poesia, considerata dai più rifugio per temperamenti bizzarri o innocuo passatempo per oziosi benestanti, dall’altro la proliferazione incontrollata di poeti ‒ o presunti tali ‒ che si fregiano di contestabilissimi allori semplicemente dopo aver impresso su carta frasette motivazionali spacciate impunemente per poesia con la complicità di fameliche case editrici, di giurie divenute distributrici seriali di targhe e contentini e di narcotizzati addetti ai lavori che han smarrito, più o meno colpevolmente, il senso e il valore della critica militante. Continua a leggere…

Letteratura

“Una vittoria straordinaria”, pagine sportive d’altri tempi

di

Mario Gaudio

Paolo Cucci si affaccia sul vasto e variegato mondo della scrittura attraverso un racconto marcatamente autobiografico in cui convivono immagini, impressioni e sensazioni che accompagnano gli eventi di una insolita giornata del maggio 2016.

Le lacrime di gioia per un trionfo sportivo inaspettato si mescolano a quelle dell’amarezza per l’improvvisa perdita di un fratello e lo stupore della vittoria si fonde con l’angoscia del lutto in una sorta di nostalgica pellicola che consente all’autore di rievocare sprazzi di esistenza felice plasmati dal calore familiare e dal fervore della passione sportiva. Continua a leggere…

Saggistica

Viaggio tra borghi e bellezze nel libro di Nuccio Provenzano

di

Mario Gaudio

Leggendo le fascinose pagine del libro di Nuccio Provenzano, si palesano alla mente le parole ‒ quasi profetiche ‒ di un eroe contemporaneo barbaramente assassinato dalla criminalità organizzata. Mi riferisco a Peppino Impastato (1948-1978) che, nella sua breve ma intensa vita, indicò nella bellezza un potente antidoto per combattere inciviltà e malaffare. Continua a leggere…

ArbëriaLetteratura

Medaglie e prismi

di

Ettore Marino

Mai avevo concorso a un premio letterario. Mi son rifatto nel giro di poche settimane: col “Francesco Graziano” a Cosenza (15 VI 2023) e con l’“Agostino Ribecco” a Spezzano Albanese (2 VIII 2023). Il “Graziano” contemplava quattro sezioni: singola lirica, singolo racconto, raccolta di liriche, romanzo. Come usa alle Olimpiadi, al Tour de France, e in cento altre manifestazioni sportive, un podio tripartito (oro, argento, bronzo) gratificava i vincitori, sezione per sezione. Continua a leggere…

ArbëriaSaggistica

La Vergine delle Grazie nel nuovo studio di Cesare De Rosis

di

Mario Gaudio

La scultura policroma della Madonna di Spezzano Albanese è il recente, ultimo ‒ a detta dell’autore, ma auspichiamo che così non sia ‒ studio di Cesare De Rosis sul simulacro mariano venerato nella ridente cittadina d’Arbëria. Continua a leggere…

Arbëria

Cosmo Damiano Oriolo, cantastorie del tempo che fu

di

Mario Gaudio

L’indiscutibile merito di Vincenzo Corso è quello di aver raccolto in una gradevole antologia i versi di Cosmo Damiano Oriolo (1881-1965), cantastorie di Spezzano Albanese e rappresentante di una cultura orale ormai del tutto ignorata a beneficio di una scrittura che, nella sua forma digitale, diventa sempre più arida e impersonale, segno dei tempi e delle fugacità che ci fagocitano quotidianamente. Continua a leggere…

ArbëriaSaggistica

Note sulla campagna di Russia con un’appendice sui caduti spezzanesi

di

Mario Gaudio

Historia magistra vitae recitava un antico adagio latino esortando a recepire gli insegnamenti che provengono dal progressivo svolgersi delle esistenze umane e degli eventi.

Sulla scorta di questo proverbiale buon senso, uno dei moniti che gli ultimi due secoli hanno offerto all’umanità riguarda il fallimento di tutti i piani finalizzati ad una conquista militare dell’immenso territorio russo. Continua a leggere…